venerdì, marzo 30

Come non amarlo?

Come si fa a non amare un orso come lui?
Sarà burbero in superfice, ma se lo abbracci sono sicuro che sia di un morbidoso che un si sa...

Di chi sto parlando?
Ma della persona che più è sulla bocca di tutti in questi giorni di diatribe religiose.







Impagabile

giovedì, marzo 29

Viaggio in California

Torno a scrivere nel blog perché ho deciso di tornare in California, partirò l'11Aprile.
Ho deciso di organizzare il viaggio interamente online utilizzando Google e tutte le sue funzioni.
Partenza: Foiano della Chiana, Arezzo, Italy
Arrivo: Carlsbad, California, USA
Le informazioni potranno essere usate da chiunque voglia andare in California.
E' possibile vedere le caratteristiche del mio viaggio qui.
L'unica cosa che non mi è chiara è il punto 31 del viaggio: Attraversa a nuoto l'Oceano Atlantico 5.572Km.

lunedì, marzo 26

La cena

Sabato sera eravamo a cena da alcuni nostri amici, 6 coppie.
Serata allegra e divertente, in cui le battute e gli aneddoti divertenti si sprecavano.
Una battuta degna di essere riportata era la seguente.

Si parlava del classico applauso che fanno gli italiani all'atterraggio dell'aereo e di come i piloti si sentissero (giustamente) offesi da quella mancanza di fiducia.
Al chè una ragazza ha fatto notare:
"Sarebbe come se facessimo l'applauso all'autista della Sita quando arriva a Pistoia!"

(Nota esplicativa per chi non l'avesse intuito: la Sita è la ditta di trasporti di Pistoia.)

Ma non è per questa battuta che ho scritto il post.

Nell'allegria generale bene o male tutti hanno fatto battute o raccontato aneddoti che hanno fatto ridere o interessare gli altri.
Tranne una coppia.
E, no, prima che lo pensiate, non eravamo io e la Maria Giulia.

Il lui della coppia ascoltava divertito. Si vedeva lontano un miglio che stava prendendo le misure. "Ora va" mi dicevo, e mi ero preparato al peggio.
Infatti.

Parlando di aneddoti divertenti sulle vacanze, l'ho visto prendere la parola, col sorriso di chi sa una storia divertente. Più divertente delle nostre.
E infatti io ridevo come un pazzo, ma dentro di me, visto che a tavola non rideva praticamente nessuno alla sua storia del Marocco e della diarrea.

Tutto questo per dire che lui mi ha ricordato il protagonista del seguente video. (Occhio, è in inglese.)

giovedì, marzo 22

La nuova frontiera del kung Fu

"Conosco il Kung Fu"
"Dimostramelo"
(cit.)

martedì, marzo 20

La nuova concezione della nascita

Questa è talmente particolare, ma talmente particolare, che ne riporto solo il link.

Da notare solo che da un atto sessuale veniamo concepiti e adesso con un atto sessuale nasciamo.
Il sogno di ogni uomo è quello di morire allo stesso modo.

venerdì, marzo 16

Un (ennesimo) nuovo prodotto apple?

Dopo l'iPhone, l'iBook e l'iPod preparatevi all'....

iRack

(Notare la pronuncia)



Esilarante.

martedì, marzo 13

La donna delle Pulizie

Dove lavoro io abbiamo una donna delle pulizie.

Ogni martedì alle 13 (orario fastidiosissimo, ma capisci, "Non posso venire prima delle 10, nè dopo le 19") lei viene con un cencio che porta più acqua che pulito. Ed ogni volta a noi ci tocca uscire per andare a prenderci da mangiare sperando che al nostro ritorno lei abbia finito o che almeno sia asciutto il pavimento (cosa che nei martedì piovosi ed umidi accade assai di rado).

Oggi era il terzo martedì che non si faceva viva. Tralascio di raccontare cosa non c'era sul pavimento dell'ufficio, perchè ho appena mangiato. Vi dico solo che la programmata partita di calcio tra i batteri della mia ditta e quelli della vicina rosticceria è stata spostata in campo neutro per inagibilità del campo.

Comunque, oggi alle 13 e 15 inizio a smadonnare ad alta voce, con un vocabolario molto più sboccato del normale, rivolgendomi ad un "collega".

"Se arrivasse quella donnina di merda andrei anche a mangiare."

Seguito da:

"Deve sempre bacare il cazzo quella donnina di merda..."

Alla parola "donnina" la porta si è aperta (senza bussare, ovvio) e la "donnina di merda" è entrata.

Epilogo:
Come se niente fosse successo e con una nonchalance incredibile ho aggiunto:
"... sai quella dell'alimentari in fondo? Mamma mia come rompe, oh!"

lunedì, marzo 12

Vecchia ma vera

Ecco una sintesi perfetta della generazione internet.

lunedì, marzo 5

A Mantova ce l'hanno piccolo (il cane)

Questo fine settimana sono andato a Mantova. L'occasione era la presenza del mio autore preferito, Brian Micheal Bendis, alla fiera del fumetto, autore che non solo mi ha firmato i suoi 4 capolavori più rappresentativo, ma mi ha anche fatto uno schizzo che, anche se tirato un pelo via, per me vale più di una copia autografata dell'Iliade.

Ma sto divagando.

Dicevo che sono stato a Mantova (e, per un paio d'ore, anche a Modena). Ed ho notato che se i Mantovani hanno un cane l'altezza massima sarà 30 cm. Non di più. Su 35 cani, due erano grossi. E non erano neanche alani.

L'altra cosa fastidiosa dei mantovani è che hanno fatto le strade del centro in acciottolato. Voi non avete idea del fastidio incredibile che da girare per tutta la città con scarpe con la suola sottile di gomma e sentire sotto i fottuti piedi ottantamila ciottoli, ognuno più irregolare del precedente.

Per il resto è stato un bel weekend.

Il momento topico però è stato questo:

Lezioni di guida con sorpresa

"Oggi vado in banca" disse la vecchia all'istruttore di guida.
"E quando ci va?" rispose lui.
"Adesso"



La cosa che rende il tutto ancora più surreale è che, a quanto pare, si intravede un tizio vestito da superman che corre velocissimo.

venerdì, marzo 2

Qual'è lo spelling di f-a-n-c-u-l-o?

Ci sono espressioni americane che non arriverò mai a capire (qualcuno sa da dove cacchio deriva "For crying out loud!"?). Noi italiani però, oltre ad avere espressioni intraducibili, abbiamo anche gesti che per la maggior parte sono oscuri agli stranieri.

Ecco finalmente la guida per impararli.

domenica, febbraio 18

Il nuovo iPhone

In effetti questo nuovo modello sa fare un monte di cose.



Mi preoccupa un po' il fatto che lei fosse in cinta nonostante uno dei suoi altri utilizzi.

Il tecnico

Mi sono trovato spesso a spiegare a gente digiuna di informatica come funziona windows, word, internet, eccetera. Tutte cose che a me sembrano banali, per chi mi ascolta sembrano essere di una difficoltà estrema.
Ma la figura del "tecnico" esiste da sempre.
Come questo video testimonia.
(I sottotitoli giusti sono quelli in alto)

Ubriaco stende squalo che gli ruba le esche


Phillip Kerkof, dopo un'abbondante bevuta di vodka, si era messo a pescare sul molo. Quando un pescecane ha cominciato a mangiare le sue esche, si è buttato nella surreale e pericolosa rissa, uscendone vincitore

Non più alticcio, però, si è reso conto di che cosa era davvero successo, e soprattutto di che cosa sarebbe potuto capitargli. "Non è una cosa che suggerisco ad altri di fare", ha commentato Phillip. "Quando sono tornato in me ci ho riflettuto e mi sono detto, 'Sono proprio un idiota'...".
(La Nazione)

sabato, febbraio 17

LO STato di Choc

Quest'uomo ha il potere di shockarmi (o come cavolo si scrive).
Non solo ci era riuscito quando vidi per la prima volta la seconda stagione di Lost (che tra parentesi è andata in onda martedi scorso), ma è riuscito a stravolgermi anche questo giovedì, giorno in cui ho visto l'ottava puntata della terza serie in lingua originale.

Ecco, l'ho detto.
Erano due giorni che lo volevo dire e l'ho detto.

E per non rendere questo post inutile, vi metto anche i primi tre minuti della seconda serie di Lost.

lunedì, febbraio 12

Ma DICO io...

Mi piace imporre delle regole per poi violarle.
Soprattutto quando un amico (alias Karlito) mi segnala un video come questo.



C'è da dire che IO non ho mai comprato un disco di madonna.
Anche se sul mio sangue qualche dubbio ce l'ho...

martedì, febbraio 6

Ho la Febbra 2!

Sabato sono andato a sciare.
Sabato sera avevo la febbre a 39.
Domenica fissa a 38,5.
Lunedì è finalmente calata intorno ai 37,5.
Oggi, martedì, si ostina a rimanere quella fiaccante febbriciattola a 37,3.
Du palle...
Stasera prenderò la mia tredicesima tachipirina. A tal proposito ci terrei a ringraziare chi ha inventato la tachipirina in pasticche, sostituendo l'altra, ben nota, modalità di assunzione.

venerdì, febbraio 2

Ho trovato la notizia del giorno

Riporto integralmente:

Resta incinta e chiede il test di paternità
a mezza squadra di calcio più due assessori



BOLZANO - Mezza squadra di calcio dovrà fare il test di paternità: una donna residente in Val Venosta, Alto Adige, ha fatto ricorso ad un avvocato per avere un assegno di mantenimento per il suo bambino. La donna ha chiesto che siano "controllati" anche un paio di assessori comunali.

La vicenda è raccontata oggi dal quotidiano in lingua tedesca di Bolzano Tageszeitung. Il fatto - scrive il giornale - è avvenuta in un paesino della vallata della cittadina termale di Merano. La giovane donna - che lavora in un bar - dopo avere avuto il figlio ha chiesto il controllo della paternità su una decina di compaesani, fra cui sei calciatori e un noto imprenditore della zona.

(2 febbraio 2007)



Okay, la domanda nasce spontanea. Che tipo di bar è quello in cui lavora la signora?

mercoledì, gennaio 31

Se Atene piange....

... Sparta non ride. Così dice un noto proverbio (un altro?!?).
Ed ecco che il leader del mondo civilizzato (?!?) cerca di mantenere il primato in popolarità.
Qui il link per la notizia.

Pensate che quest'uomo ha una valigetta che potrebbe lanciare tutte le testate atomiche degli Stati Uniti. Voi dormite tranquilli? Io dormo con gli occhi sbarrati (cit.)

Betty e Veronica

Conoscevo il proverbio "Tra moglie e marito non mettere il dito", ma, Cribbio, la notizia principale di oggi 31 gennaio ha del fenomenale...
Soprattutto considerando la contemporaneità degli eventi. Per tacere dei commenti e della copertura massmediatica.

P.S. Il titolo si rifa a due famosissimi archeotipi di ragazza americana. Betty ha i capelli neri ed è bassa, Veronica è bionda ed alta. Ogni riferimento a fatti e persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale (con varianza pari a zero, ma comunque casuale).

sabato, gennaio 27

Sole, sole, sole, sol[CENSURA]e

Per la serie: "L'angolo musicale".

Secondo me è uno scandalo che non abbia partecipato al FestivalBar.



Perché il livello del FestivalBar era quello...

giovedì, gennaio 25

Calvin e Hobbes: La Verità


Avete presente Calvin e Hobbes, i protagonisti della striscia a fumetti più lirica della storia?

No?
In breve: Calvin è un bambino che parla e vive avventure con la sua tigre di pezza, che ai suoi (e ai nostri) occhi è una tigre viva e giocherellona.

In questo video scopriamo la verità dietro quella storia:

domenica, gennaio 21

Viva la Cassazione!




ROMA - Scaricare da internet film, musica o programmi tutelati dal diritto d'autore non è reato se questo non implica alcun guadagno economico. Lo spiega la Terza sezione penale della Corte di Cassazione che ha annullato la condanna a tre mesi e 10 giorni di reclusione inflitta dalla Corte d'Appello di Torino a due giovani che avevano scaricato e condiviso in rete tramite un computer di una associazione studentesca del Politecnico di Torino file musicali, film e software protetti da copyright.

I due ragazzi condannati dalla corte torinese avevano sviluppato una cosiddetta «rete p2p» (peer to peer) per scambiare file con altre persone collegate a internet. Il sistema era semplice: bastava collegarsi a un server installato nel computer di un'associazione studentesca del Politecnico di Torino. Per poter ottenere le chiavi d'accesso occorreva condividere la propria «scorta» di musica, film, videogiochi o software. Tutto spesso protetto dalla legge sul diritto d'autore. Una filosofia di scambio «do ut des», diffusissima su internet, che permetteva a tutti di scaricare file gratis dalla rete.

Secondo i giudici piemontesi i due giovani autori di questo sistema di scambio file 'au pair' erano colpevoli di aver violato agli articoli 171 bis e 171 ter della legge sul diritto d'autore (n. 633/41) che punisce chi, «a scopo di lucro», diffonde o duplica file e contenuti multimediali protetti da copyright.
Ma l'attività dei due imputati - spiega la Suprema Corte nella sentenza n.149 depositata lo scorso 9 gennaio - non aveva alcun «fine di lucro», e quindi non si configurava l'effettiva violazione della legge.
«I giudici di merito - si legge nel dispositivo della sentenza - hanno erroneamente attribuito all'imputato una attività di duplicazione dei programmi e di opere dell'ingegno protette dal diritto d'autore, poiché la duplicazione in effetti avveniva ad opera dei soggetti che si collegavano con il sito Ftp e da esso, in piena autonomia, prelevavano i file e nello stesso ne scaricavano altri. Doveva essere esclusa l'esistenza del fine di lucro da parte degli imputati in potendosi ravvisare una mera attività di scambio».

Il resto lo trovate qui (corriere.it)

lunedì, gennaio 15

Il gala balla


In effetti faccio cagare in forma digitale, ma tant'è...

sabato, gennaio 13

P'andà in tutti i posti

Martedì il mi fratello ha cambiato macchina.

Rottamando la vecchia Panda bianca 1000 fire ha ottenuto una Panda a Metano azzurra. In tutta Prato sembra che ce l'abbia solo lui.
Ieri sera era alle Cascine di Firenze (per un concerto o qualcosa del genere) e la sua macchina è stata tra la decina di automobili cui sono stati rotti i vetri per rubare al loro interno.
Il vetro è ovviamente il male minore.
Il fatto è che gli hanno rubato macchina fotografica e teleobiettivo, cui ci teneva più della sua stesa vita.

Perché infierisco?

Beh, era solo per spiegare che se ieri notte un bestemmione gigantesco vi ha svegliato era il mi' fratello.

venerdì, gennaio 12

La Pomatina.

(da alicesport)
Il caso doping di Marco Borriello sarebbe dovuto a una pomata. A prendere le difese dell'attaccante del Milan è la fidanzata, la splendida argentina Belen Rodriguez.
In un'intervista a 'Star Tv', Belen sostiene che Borriello si è trovato nei guai con l'antidoping per via di un rapporto sessuale non protetto.

A quanto pare la ragazza aveva un'infezione vaginale e usava una pomata a base di cortisone, causa, a suo dire, dei risultati del controllo effettuato dopo Milan-Roma del novembre scorso.
"Il mio dermatologo mi ha prescritto una crema a base di cortisone per curare un'infezione e soprattutto l'astinenza sessuale per qualche giorno - racconta la Rodriguez -. Poi mi sono fermata a dormire a casa di Marco e abbiamo fatto l'amore così lui s'è preso la mia stessa infezione e senza pensarci su gli ho consigliato la crema che avevo preso".

Belen ha poi denunciato il fatto al Milan: "Hanno voluto sentire la mia versione, Marco non è un dopato, a casa non beve ne il tè ne la coca cola".
Belen racconta poi la storia d'amore con l'attaccante. "Marco è bello, ordinato e geloso. Ora è fissato con i quadri, ne compra in continuazione".
E aggiunge: "Per Capodanno, invece, mi ha regalato uno spazzolino rosa e il dentifricio alla fragola che usavo da piccola...".

Ora, ai due non resta che attendere il responso delle controanalisi...

Sotto la nostra eroina


mercoledì, gennaio 3

Il modulo 110-barra-bis

Non so quanti di voi abbiano letto il fumetto di Asterix e le dodici fatiche (o abbiano visto il cartone corrispondente).
Una delle dodici fatiche (forse la peggiore) consiste nel procurarsi il modulo per la pesca 110-barra-bis. L'ufficio che lo dovrebbe rilasciare è all'interno di un palazzo della pubblica amministrazione (romana, of course) e i due protagonisti, Asterix e Obelix, vengono sballottati da uno sportello all'altro e ritorno compilando moduli sempre più assurdi e contraddittori.
Sull'orlo della follia i nostri due eroi decidono di ribaltare la situazione con un colpo di genio. Iniziano a chiedere il modulo 109-barra-bis invece del 110-barra-bis. Stupefatti da una richiesta del genere tutti i dipendenti del palazzo vengono coinvolti nella ricerca del modulo inesistente, conducendoli alla stessa follia che stava per assalire i nostri eroi. Ed è qui che con una domanda secca riescono ad ottenere il modulo 110-barra-bis dall'unico dipendente rimasto sano.

Avevo questo cartone in mente quando stamani sono andato a richiedere il certificato di laurea.

Infatti la segreteria era chiusa e tutte le richieste andavano fatte ad un ufficio sostitutivo.
In quell'ufficio ho chiesto il certificato di laurea con carriera universitaria (il modulo 110-barra-bis).
Mi è stato detto di procurarmi la marca da bollo.
Compro la marca da bollo.
Torno all'ufficio di prima, ma è cambiato l'impiegato.

E allora scatta il mio piano diabolico.


Non chiedo più il modulo 110-barra-bis (il certificato di laurea con carriera universitaria), bensì il modulo 109-barra-bis (il certificato di laurea con i voti, testuali parole).
Risultato: Mi ha stampato il certificato di laurea con IL votO di laurea. Prima che lo potessi fermare ha applicato la marca da bollo e l'ha timbrata.
Epilogo: Su mia supplicante richiesta l'impiegato ha certosinamente rimosso la marca da bollo e l'ha messa sul modulo corretto apponendo un'altra volta il timbro andando a ricalcare fedelmente la posizione del timbro che era già presente sulla marca da bollo.

Morale numero uno: La burocrazia vince. Sempre.
Morale numero due: Devo leggere meno fumetti.

domenica, dicembre 31

Un anno che se ne va

E anche questo 2006 si cava dalle balls.
Eviterò di fare un bilancio, almeno per quest'anno, causa manifesta superiorità degli aspetti positivi.
Farò invece un elenco di buoni propositi per l'anno venturo.

  • Fare più cene di gruppo, del tipo una al mese. Essere l'unico sobrio ha i suoi vantaggi. Ad esempio riesci a cogliere momenti deliranti di chi sobrio non è.
  • Decidersi ad andare a letto prima. Dormendo di più si suppone che mi addormenti di meno alle 18 (ora tipica dell'abbiocco pomeridiano per quel che mi riguarda)
  • Trovare più cazzate da mettere sul blog
  • Colpire a frustrate il Rimini finchè non si decide a postare sul blog ad un ritmo anche solo decente
  • Intervistare Brian Bendis per Comicus (di cui sono appena entrato a far parte come fornitore di notizie e recensioni)
  • Smettere di lodarmi
  • Smettere conseguentemente di imbrodarmi
  • Ma soprattutto NON fare figli. Rischierebbero di diventare deficienti come questi due (soprattutto quello vestito di rosso; quello vestito di nero temo che potrebbe diventare presto un boss della mala):

Più veloce della luce

Quando la crisi è grande si può anche rivelare la propria identità segreta, su questo non discuto.


Ma quello che contesto è lo spaccare il cellulare...

sabato, dicembre 23

Caso Welby

Stimolato dal precedente post, non ho potuto fare ha meno di dire la mia sul caso Welby.

Mi pare che il punto della questione sia stato centrato perfettamente dal Leo: la carità ed il perdono cristiano ("cattolico") verso un infame e sanguinario dittatore, tra l'altro quando era al potere sempre sostenuto dalla Chiesa, con papa Wojtyla (quello del santo subito, per intendersi) in prima linea, e addirittura la negazione dei funerali verso un semplice uomo, che ha solo combattuto una battaglia in nome della libertà individuale e della dignità personale.

IPOCRITI!

P.S. Buon Natale e Buon Anno a tutti, sia i già dottori che quelli che ancora dottori non sono, nella speranza che l'anno nuovo porti quel maledetto pezzo di carta!!!!

Ciao Pier Giorgio!

In questo blog non si parla di politica. Ma un saluto è doveroso ad una persona che ha avuto il coraggio di andare fino in fondo, contro le sue paure e quelle degli altri.
Ciao Pier Giorgio, questo mondo ha altri eroi.



I funerali di Pinochet, officiati da un vescovo e da 16 preti.

venerdì, dicembre 22

So cosa voglio per natale


(La cosa splendida è la censura della porta usb nonché il fatto che norton dichiari che il cane non ha virus!)

Supercazzola al porchettaro?

Nell'augurarvi buon natale e buone feste vi racconto un aneddoto dei miei.

Porchettaro.
Casino della madonna.
Dialogo:

Cliente: Che c'è su quei crostini?
Commessa (inudibile): La poppa.
Cliente: Eh?!?
Commessa: POPPA!!!

Non è stato carino esplodere in una fragorosa risata, ma non sono riuscito a trattenermi.

martedì, dicembre 19

Appunti sparsi

Piccoli aneddoti:

Numero 1:
Estratto da una chat tra me e la mariagiulia

io: Domani vado a fare un'installazione a GE
lei: A genova?!?!?
Devo ancora capire se ha fatto una battuta o meno.

Numero 2:
Chiedendo come vestirmi per andare a GE (no, non genova), mi sento rispondere così:
m.t.: Mettiti un cappello da babbo natale con le corna d'alce e con la musichina
io: Che come idea non è neanche malvagia. Della serie: "S'è piantato tutto!". E faccio partire la musichina, così li distraggo.

Numero 3:
Parlando di un futuro ipotetico pranzo aziendale
a.p.: Ma perchè non lo facciamo a casa di uno di noi, magari cucinando alla brace?
s.p.: Si, ma io non cucino!
a.p.: Evvabbè. Te dimmi la bestia che vuoi che io te la faccio!

Numero 4:
Altro giro altra chat:
onthetable: Che fai di bello?
gala: Scrivo la documentazione da presentare a GE
onthetable: Figurati se facevi qualcosa di brutto....

Post Scriptum: Qui trovate la mia prima recensione di un fumetto pubblicata su un sito serio. (E' un periodo che mi lodo troppo...)

venerdì, dicembre 15

Carne fresca

Come avete potuto notare ci sono nuovi arrivi, e altri seguiranno a ruota.
Un benvenuto a:
Baldo
JRG
Dario
Silvia

(e mo' si ride...)

giovedì, dicembre 14

Salve

Un, due, tre, prova.











Ecco. Il primo post non è mai stato il mio forte.

ecchime

Ciao pistole!

Una ragazza poco poco isterica

Per motivi tecnici scrivo dopo il leo anche se vi racconto un episodio cronologicamente antecedente.

Dopo aver atteso per oltre un'ora la Tofa insieme al Leo (cazzo ragazzi che tosse...non avevo mai sentito tossire una vecchietta così forte!!!!!), me ne diparto da quel di santa marta. Arrivato all'incrocio tra via santa marta e via degli incontri (dove avevo posteggiato la macchina) sento una ragazza su un motorino che inizia ad urlare contro un uomo su una punto nera.
Presumo un incidente e vedo che via degli incontri si sta completamente intasando, ergo è inutile che entri in macchina tanto non riuscirei nemmeno ad entrare in strada.
Cerco di capire come mai la ragazza stia urlando così e perchè il tizio le risponde in malo modo...mi tengo pronto ad intervenire perchè si sente odore di rissa. Nel frattempo un altro ragazzo sopraggiunge e si ferma chiedendomi che sta succedendo e se non sia il caso di dividere i due. Prendiamo la decisione di intervenire, perchè nel momento che il tizio decide di ripartire la ragazza inizia ad urlare: "TE NON TE NE VAI CAZZO! STRONZO NON TE NE PUOI ANDARE!!!" e prima con il pugno poi addirittura con il casco picchia l'auto del tipo scatenando la sua ira...scende dalla macchina e le si avventa contro.
Capite perchè abbiamo deciso di intervenire!!!!
Una volta sul luogo del delitto cerchiamo di capire per sedare gli animi: lei dice di essere stata tamponata non appena si è fermata allo stop, di essersi miracolosamente tenuta in equilibrio evitando di cadere ed "incorrere in nefaste conseguenze" (testuali parole, ha anche aggiunto di essere fortunata di poter essere in piedi a raccontarlo), di essere stata insultata, anzichè soccorsa, per essersi fermata allo stop ("C'E' LO STOP CAZZO!C'E' LO STOP CAZZO!LO STOOOOOOP STRONZO!"), accusa l'uomo di volersene andare senza sincerarsi dei danni causati, che tra l'altro, rispondendo ad un mio invito a constatarli con lui che era ormai sceso, affermava essere impossibile vederli dato il buio. Ovviamente, lui sostiene di non averla nemmeno toccata e di non averla insultata pertanto se ne vuole andare. Tralascio i commenti ed i clacson degli automobilisti in coda, alcuni scesi per chiedere, chi gentilmente chi con non tanto velate minacce, di accostare la macchina per far scorre il traffico. Il motorino non aveva nessun danno, credetemi l'ho guardato attentamente...lei voleva chiamare i vigili ed alla mia domanda perchè? che ti fanno se non c'è danni evidenti (ho detto danni evidenti per non provocarla) e non c'è nessun testimone che ha visto il tamponamento? mi risponde: "anche solo per far perdere un po' di tempo a sto' stronzo, perchè NON SI FA COSI', SE SI TAMPONA CI SI FERMA A VEDERE COSA E' SUCCESSO, CAZZO!" (la parola cazzo è stata ripetuta mmmille volte). Capisco che è inutile cercare di farla ragionare e che è meglio andarsene e compatire quel poveraccio...
Nel'andare via guardo l'uomo (non vi dico come era sfavato questo tizio) e gli suggerisco di andarsene. Li lascio mentre lei era intenta a spiegare per telefono ai vigili: "sono stata insultata..si i danni non lo so...ma sono stata insultata...come faccio a sapere i danni è buio venite voi...si vabbè...ma sono stata insultata"
MAH!!! Rendetevi conto sto poveraccio!!!! Io me ne sarei andato!!!

mercoledì, dicembre 13

Fin che la Tofa va...

Torno a scrivere su questo blog non per raccontarvi una storia. Ma una istituzione: la Tofa.

Che il mio esame di Chimica sarebbe stato un qualcosa di particolare era nell'aria. Si poteva chiaramente capire dall'ilarità diffusa che il semplice nome della materia e il ricordo di chi la insegna(va) suscitava in tutti quelli che mi trovavano nei corridoi di santa marta, intento a preparare l'esame.
Ma lasciatemelo dire. E' andato tutto peggio del previsto.

Martedì 12 Dicembre, ore 16, Santa Marta. Mi presento di fronte alla porta della Tofa per sostenere l'esame, accompagnato da Matt. Il quale, non si sa perchè, si sente di dire la seguente frase: "Al mio esame si è presentata con un'ora di ritardo.... ma te sei da solo quindi tempo dieci minuti dovrebbe arrivare!"
Fatto sta che la Tofa non arriva. E a questo punto, visto che manca un quarto d'ora alle 17 e che il compito che devo sostenere durerà almeno 2 ore, inizio a pensare che le nefaste previsioni di qualcuno si stiano trasformando in realtà: si sta andando verso un tete a tete.
Per fortuna Matt non mi abbandona e resta come supporto morale. "Forse si è dimenticata il compito" dice.

Alle 17,15 , privo ormai di ogni speranza, vado verso la segreteria del dipartimento di energetica per avere informazioni. Trovandola chiusa.
Ma nel tornare indietro, si sente un richiamo. Anzi "IL" richiamo: è il mitico colpo di tosse della Tofa che, infatti, sta uscendo dall'ascensore.
Solo che stavolta la tosse è più insistente di quello che ricordavo. Anzi, a voler essere sinceri, pare proprio una crisi di quelle pese.
Arriva nel suo ufficio a colpi di tosse e mi prega di aspettare fuori. Rimane lì dentro per un 5 minuti buoni, a tossire in continuazione. Quando apre la porta ha gli occhi fuori dalle orbite (che per una prof di chimica potrebbe essere pure un bel colmo, ma questo è un altro discorso...).
Mi dice che ha avuto un problema con la macchina. Che non mi ha potuto contattare perchè si era dimenticata il mio numero di telefono nell'ufficio. Che aveva tentato di contattare la segreteria, trovandola chiusa (eccecredo). Che quello stress le aveva causato quell'attaco fortissimo.
E che, soprattutto, aveva dimenticato il mio compito a casa.
Maledetto Matt.

P.S: l'esame l'ho fatto poi stamani ed è andato bene. Il tutto si è concluso con una firma su di un verbale palesemente errato e con la seguente frase. "Le faranno storie in segreteria. Lei si faccia dare i verbali giusti; e, se le dicono di scaricarli da internet, lei dica che la Professoressa Tofanari è sufficientemente anziana da potersi permettere un formato cartaceo"
Dio salvi la Tofa.

martedì, dicembre 12

Post tecnico

D'ora in avanti è necessario avere un account google per poter postare sul blog. Io e il Leo già ci siamo adeguati. Ogni altro contribuente del blog si adegui immediatamente.
Si, è un ordine.
(Chi non ha l'account mi contatti via email che lo invito nel "magico" mondo di gooooooogle)

Vacanze californiane




Appena arrivato a LA, mi sono accorto che ci sono molte cose sono come in Italia... ma più grandi:
- le auto
- i frigoriferi (e quindi anche le persone e forse anche le auto).
Il tempo è fantastico, sembra primavera, e soprattutto NON piove e NON mi hanno rubato il borsello (ancora... sgrat! sgrat!).
Vi terrò aggiornati! Ciao a tutti!

lunedì, dicembre 11

Vacanze Romane

Roma è splendida.
Dirò di più.
Roma è magnifica.
Ma.
Perchè c'è sempre un "ma".
Alle ore 18,45 del primo dei due giorni di vacanza nella città eterna il cielo ha tremato a causa degli improperi che ho esclamato.

Flashback, ore 06,50:
Nel prepararmi per partire mi dico: "Il cellulare nuovo non me lo porto, metti che me lo rubano..."

Flashback, ore 11,30:
La mattina del primo giorno andiamo in albergo a lasciare una piccola valigia e a registrarci. Ci chiedono di lasciargli un documento a testa, o, in alternativa, di aspettare un cinque minuti che ci avrebbe reso i documenti. Allora esclamo: "Ma no, faccia pure con comodo, non si sa mai"

Flashback, ore 18,30:
Dopo una splendida giornata, a piazza Navona notiamo un baracchino venditore di biglietti della lotteria italia, e dovendo comprarne uno, ci fermiamo. L'omino fa lo splendido. Struscia il biglietto al baracchino di legno dicendo che porta fortuna. E qui avrei dovuto capire che tre gufate in un giorno sono troppe.

Da quel momento è una parabola discendente.

Alle 18,45 controllo per istinto nella mia tasca posteriore (nascosta dal giubbotto) la presenza del portafoglio. Portafoglio che ovviamente non c'è.
Il cielo rimbomba dalle bestemmie.

Ma non è finita qui.

Fatta la denuncia ai carabinieri (peraltro gentili, bisogna che lo riconosca), alle 19,15 telefono alla mi mamma per darle la ferale notizia. Nel dirmi una versione elaborata di "Capita" aggiunge verso la fine della telefonata: "Ah, l'agriturismo in cui avevamo fissato per il pranzo coi parenti ci ha telefonato disdicendo, di fatto, la prenotazione".
"Ah!" esclamo.

Conclusione in bellezza
Ore 19,17. Chiudo la comunicazione con la mamma e in quell'istante (non un secondo prima, non un secondo dopo) inizia a diluviare.

Volutamente non esistono foto, ma avreste dovuto vedermi, incacchiato e completamente zuppo.
Col senno di poi ci continuo a ridere...

Epiloghi vari:
- Il resto della vacanza è stato splendido. Ha piovuto la notte e il giorno dopo alle 11 era già ritornato il sole.
- Il problema dell'agriturismo era un falso problema. Siamo andati in un altro ristorante e siamo stati come pascià.
- Tra i vari (tanti!!!) regali che ho ricevuto c'era anche un portafoglio. E la zia mi ha anche detto: "Non so se ti serve, anzi mi dispiace di averti fatto un regalo così banale". Premesso che momento migliore non lo poteva trovare per regalarmi un portafogli, il dubbio di una semigufata implicita è balenato nella mia mente.
- Oggi è lunedi pomeriggio. E' da ieri che cerco di farmi fare dai carbinieri la patente sostitutiva, ma per due volte "problemi di rete con la motorizzazione" me l'hanno impedito. "Come posso fare a guidare?" ho chiesto stamani. "Se ha la denuncia con se, guidi pure. Dovrebbe trovare proprio un Cane per avere problemi ..."
Si accettano scommesse della quantità in euro di multa che prenderò oggi tornando a casa.

giovedì, dicembre 7

Il video!

E che non si dica che non mantengo le promesse:

Il problema è che adesso ho finito le foto serie, mentre di foto compromettenti ce ne sono ancora molte a giro...

Le foto che un si sa (Speciale Egocentrismo parte 2)

Notare come sia spaparanzato un certo professore! Qua sotto invece me la godo!

Prossimamente: il video della proclamazione.
(Notare come sto cercando di affossare le foto compromettenti con foto più "serie")

Le foto che un si sa (Speciale Egocentrismo parte 1)

Lascerò parlare le foto, ché poi sembro egocentrico.

Ingegnere sta cippa

Immaginate che vi regalino un modem adsl wireless.
Immaginate di avere a casa un computer fisso e un computer portatile.
Da neo-dottore in ingegneria faccio lo sborone e parto in quarta.
Installo il modem tramite il portatile e tramite LAN. E funziona alla perfezione. Galvanizzato provo ad impostare il wireless. "Impostazione riuscita" mi dice. E qui mi inorgoglisco.
Poi vado a provare la connessione wireless e non vado su internet.
Problemi col dhcp, mi dico, sicuro di capirne parecchio. Ma per il momento trascuro la risoluzione.
Nel frattempo il mi fratello accende il computer fisso, si connette al modem tramite LAN ... E non funziona nulla!
Sempre baldanzoso gli do la soluzione delle soluzioni: "Spengi e riaccendi"
Morale: Adesso il computer fisso non riesce a trovare la scheda di rete.
Due problemi irrisolti su tre.
Ne deduco che sono un vero ingegnere.

mercoledì, dicembre 6

LE FOTO

Come promesso pubblico le foto che testimoniano il delirio post lauream dell'ormai dott. ing. Galardini Riccardo.

Come è possibile vedere qui siamo all'inizio...e ancora la situazione è tranquilla!!!
Poi comincia a bere....


...e la situazione degenera...


...addirittura si rovescia tutto addosso, nella furia di bere, ormai in preda all'alcolismo sfrenato...


...fino a che non si arriva all'estasi!!!!

The Beast Blog (The bep is on the table)

LAUREA GALA
Sono in posseso di alcune foto rigurdanti l'evento du cui all'oggetto che devo assolutamente postare....
Le foto ritraggono il suddetto studente (ormai passato al rango di dottore in ingegneria informatica) in situazioni scomode per la sua reputazione...
A presto

lunedì, dicembre 4

La quiete prima della tempesta

Tutto tace.
I corridoi di Santa Marta sono meno rumorosi del solito.
Anche l'assaggio di pizza gratis al bar appena riaperto è passato quasi sotto silenzio.
Il mondo intero sta trattenendo il fiato per domani ...

Credo che Froid si divertirebbe con me.


(Martedi 05/12 ore 9, sala caminetto, Santa Marta, Firenze)

martedì, novembre 28

Una coppia di commedianti

(Ovvero: Dio li fa e poi li accoppia)

Battuta numero 1:

Premessa:
La Maria Giulia ha ricevuto una proposta di lavoro a prima vista allettante: fare il praticantato per il comune di Prato. Ma per motivi vari la strada vecchia è comunque preferibile. Ecco come mi ha comunicato la sua scelta via messenger.

mary: Ho telefonato al Comune...
gala: E che gli hai detto?
mary: RIFIUTO E VADO AVANTI!


Battuta numero 2:

Scena: Eravamo 4 coppie in un bar di Pistoia (!) che discutevamo del più e del meno. Ad un tratto una delle ragazze chiede al compagno: "Te ti ricordi dove ci siamo conosciuti, vero?"
Il tono è scherzoso, ma il sottotesto è lampante: O te lo ricordi o te la fo ricagare fino a Pasqua.
Lui, tra il serio e il faceto, prende tempo: "Mi ricordo che pioveva..."
E allora subentro io: "Veramente, io credevo che lei oggi spiegava, professoressa!"

Incredibilmente hanno riso tutti...

giovedì, novembre 23

Avete rotto gli zebedei

Quella fava del mi fratello ieri s'è laureato in Biotecnologie.
Con 110 e lode.
E già sarebbe duro eguagliarlo.
Ma siccome è un dito infilato su per la tubatura deretanale, s'è beccato anche lui la menzione speciale per la carriera accademica.
Esattamente come un certo Simone di nostra conoscenza...
Come da titolo: Avete rotto gli zebedei!





P.S. Congratulazioni
EDIT: Ecco le foto dell'evento.
A sinistra possiamo osservare un uomo e le sue animazioni in powerpoint...

Qua sotto invece la disperazione dopo essersi reso conto di essere scappato prima che gli venissero poste le domande da parte della commissione.

Infine potete osservare il luciferino neo-dottore contro la sua arci-nemesi...
Bel modo di ringraziare il papa per la grazia ricevuta!


EDIT 2: Ecco il video della proclamazione (nonche il mio primo video uploadato su youtube)

martedì, novembre 21

La PS3 ha già cambiato la nostra esistenza


Dopo molto tempo torno a scrivere su questo blog.
Mi sono accorto che l'uscita sul mercato della nuova console Sony ha sconvolto tutto ciò che era la nostra pacifica esistenza.
Molta gente ha fatto file lunghissime per comprarsi il tanto agognato gioiellino Sony. In queste lunghe code è successo di tutto, infatti il primo acquirente in Giappone è stato un cinese! Il poveretto (disoccupato senza casa) è stato intervistato dalla tv Giapponese e non sapeva il giapponese, scoprendo poi che lui (e molti altri cinesi) era stato solo ingaggiato da un giapponese per fare la fila.
Negli USA un ragazzo si è impossessato di uno dei primi esemplari, rivendendolo su ebay ... nulla di strano penserete. E' stato sufficiente offrire del caffè corretto lassativo a chi lo precedeva nella fila.
C'è inoltre la storia di quel poveretto che su ebay ha speso $900 per una PlayStation, 3 anzi.
A consolarci da queste notizie, invece, ci hanno pensato Sheehan e Reffell, che con la loro iniziativa riporteranno la pace nei nostri animi.

lunedì, novembre 20

Era una mattina buia e tempestosa...

Mentre scrivo c'è il sole.
Stamani quando mi sono svegliato diluviava.
Sento che c'è qualcosa di simbolico in tutto questo...

Sarà perchè stamani mi aspettavo di fare 7 viaggi per supplicare la segreteria di chiudere un occhio su quel verbale di cui sotto, e farmi così laureare. Ed invece il verbale è riapparso magicamente (nel posto più ovvio in cui poteva essere). E così con 3-4 viaggi me la sono cavata.

Sicchè è ufficiale.
Tra 14-15 giorni mi laureo.
Dal momento in cui è diventato ufficiale è apparso il sole.
Di nuovo, credo ci sia qualcosa di simbolico...

Mah, forse fra un po' mi passa.

sabato, novembre 18

La Beast non ne vuole proprio sapere di abbandonarmi

Sono ancora in Beast.
Come avrete notato ieri era Venerdì 17.
Per scaramanzia ho evitato di postare in quel nefasto giorno.
Ma a quanto pare non è bastato.
Ho in mano la tesi, già stampata. Ma ancora devo verbalizzare un esame. Entro lunedì alle 13. Su un verbale che non si trova. Per un professore che è all'estero. E che torna Venerdì 24.
Non finirà mai...

giovedì, novembre 16

Il Ratto sbarca sui nostri schermi

Lunedi prossimo, alle ore 17.50, inizia il cartone italiano più divertente che si ricordi a memoria d'uomo.
Rat-Man è qui.

Basato sull'omonimo fumetto, il cartone animato, composto da una cinquantina di episodi da 13 minuti ciascuno, narra le vicende del supereroe più disastroso che la storia ricordi.
Ed insieme a lui appariranno tutti i principali personaggi del celebre fumetto. L'imbecille ispettore Brakko. Il fedele maggiordomo Arcibaldo. La (poco) fedele fidanzata di Brakko, Clara. Gli amanti di Clara.
E soprattutto lui.
Piccettino.
Il migliore amico del Ratto.
Nonchè loquace (ma solo per Rat-Man) orsacchiotto di pezza.

La serie è divertentissima.
Ho avuto occasione di vederne un episodio in anteprima e mi ha fatto letteralmente sganasciare.
L'intenzione è di rifarsi nientemeno che ai Simpson, anche per quel che riguarda i continui rimandi culturali alla cinematografia (ma non solo).

E giusto perchè sappiate di cosa si sta parlando eccovi un video girato all'anteprima fatta un anno fa a Lucca. (Io e la Maria Giulia siamo clamorosamente in controluce e non ci vedrete mai, se non in lontananza verso la fine).



Da vedere e registrare.
Dal Lunedi al Venerdi
Alle 17,50
Su Raidue

sabato, novembre 11

Supereroi contro le leggi della fisica (e del buongusto)

Immagino saprete che a me piacciono i fumetti dei supereroi.
Ma per apprezzare questo team-up tra superman e spider-trans (ops, volevo dire spider-woman) non c'è bisogno di leggere fumetti.
Voi non avete idea di quanto mi sia cappottato dal ridere e dal ribrezzo nel vedere questo video musicale indiano...

venerdì, novembre 10

La Beast regna sovrana 2: la vendetta

Il rimini è in beast.
Lo schermo del suo computer era ormai allo stadio finale della sua ormai cronica malattia.
Così adesso il suo computer è perso chissà dove nei meandri dell'assistenza tecnica Asus.
Tempo previsto: due settimane.
Il che mi dispiace. Soprattutto per una cosa.
Adesso il numero dei suoi post in questo blog passerà da 0 a zero.
Spero riusciate a sopravvivere.


P.s. L'ironia acida a volte è terapeutica.

mercoledì, novembre 8

Tutto il mondo è paese

Il paese è diviso in due.
L'esito delle elezioni ha confermato che il presidente non gode più della maggioranza dei consensi.
La guerra in Iraq ha contribuito alla sconfitta del partito del presidente.
Il partito democratico adesso ha una maggioranza schiacciante alla camera, ma la situazione al senato è decisamente in bilico, con due senatori indipendenti che faranno la differenza.
Mmm...
Dove le ho già sentite?

martedì, novembre 7

La Beast regna sovrana

Venerdì volevo fare un post chilometrico su quanto ero in beast...
Ma siccome ero in beast non ho avuto tempo e l'ho rimandato a lunedì (ieri).
Ieri ero di nuovo in beast e l'ho rimandato.
Oggi?
Oggi, incredibilmente, sono in beast.
Non se ne esce.