mercoledì, gennaio 3

Il modulo 110-barra-bis

Non so quanti di voi abbiano letto il fumetto di Asterix e le dodici fatiche (o abbiano visto il cartone corrispondente).
Una delle dodici fatiche (forse la peggiore) consiste nel procurarsi il modulo per la pesca 110-barra-bis. L'ufficio che lo dovrebbe rilasciare è all'interno di un palazzo della pubblica amministrazione (romana, of course) e i due protagonisti, Asterix e Obelix, vengono sballottati da uno sportello all'altro e ritorno compilando moduli sempre più assurdi e contraddittori.
Sull'orlo della follia i nostri due eroi decidono di ribaltare la situazione con un colpo di genio. Iniziano a chiedere il modulo 109-barra-bis invece del 110-barra-bis. Stupefatti da una richiesta del genere tutti i dipendenti del palazzo vengono coinvolti nella ricerca del modulo inesistente, conducendoli alla stessa follia che stava per assalire i nostri eroi. Ed è qui che con una domanda secca riescono ad ottenere il modulo 110-barra-bis dall'unico dipendente rimasto sano.

Avevo questo cartone in mente quando stamani sono andato a richiedere il certificato di laurea.

Infatti la segreteria era chiusa e tutte le richieste andavano fatte ad un ufficio sostitutivo.
In quell'ufficio ho chiesto il certificato di laurea con carriera universitaria (il modulo 110-barra-bis).
Mi è stato detto di procurarmi la marca da bollo.
Compro la marca da bollo.
Torno all'ufficio di prima, ma è cambiato l'impiegato.

E allora scatta il mio piano diabolico.


Non chiedo più il modulo 110-barra-bis (il certificato di laurea con carriera universitaria), bensì il modulo 109-barra-bis (il certificato di laurea con i voti, testuali parole).
Risultato: Mi ha stampato il certificato di laurea con IL votO di laurea. Prima che lo potessi fermare ha applicato la marca da bollo e l'ha timbrata.
Epilogo: Su mia supplicante richiesta l'impiegato ha certosinamente rimosso la marca da bollo e l'ha messa sul modulo corretto apponendo un'altra volta il timbro andando a ricalcare fedelmente la posizione del timbro che era già presente sulla marca da bollo.

Morale numero uno: La burocrazia vince. Sempre.
Morale numero due: Devo leggere meno fumetti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

madò rici sei il peggiore!!!

Alka ha detto...

A proposito di timbri certosini, qualcuno si ricorda la vicenda del timbro per la convalida del mio libretto per l'anno accademico 2001-2002? Il tipo della segreteria voleva fare il timbro tutto precisino, c'è ripassato 4 volte, alla fine era venuta una merdata pazzesca! Tito era con me, non so se ha ancora finito di ridere...
Per altro ho recentemente ricevuto una richiesta di donazione volontaria del mio libretto dal direttore del museo del "Piu' bello che utile" (tra gli altri reperti ci dovrebbe essere Zinedine Zidane)